È come una canzone rock anni ’90: una sorta di pugno allo stomaco che ti scuote restituendoti una realtà più calda e vivida. E’ la palette di ombretti Lime Crime Venus Palette, incarnazione perfetta della #pornografiacosmetica odierna.
Quando mi riferisco alla #pornografiacosmetica parlo esattamente dell’eccitamento della conquista, della scintilla del possesso, dell’irrefrenabile desiderio di toccare e fare proprio un prodotto di make up, in una sorta di amplesso ancestrale dai mille riflessi.
Venus Palette Lime Crime è esattamente questo: un prodotto introvabile in Europa, piuttosto costoso, figlio di un brand controverso e dal concept pacchiano. Esattamente tutto quello che io desidero da una palette di ombretti, il sangue e l’ardore.
Definita come ‘The Grunge Palette’ dalla casa produttrice, Venus è deliberatamente ispirata al mood sexy degli anni ’90, periodo in cui l’approccio al make up era a tratti minimale e a tratti bagascello, caratterizzato da colori caldi, intensi e particolarmente marcati.
Gli ombretti contenuti nella palette sono otto: cinque matte, uno velvet matte e due ‘glow’, luminosi. La scelta dei colori caldi, abbinata al pack cartonato con Venere del Botticelli con capelli blu è in grado di farmi innamorare ogni volta che i miei occhi si posano su questa palette, al suono di ‘Venere‘ di Carmen Consoli, pietra miliare musicale del secolo scorso e colonna sonora di alcuni dei miei migliori mal di pancia d’amore.
La pigmentazione è spettacolare, proprio come il payoff sulle palpebre e la tenuta: ad eccezione dell’ombretto Icon, un bellissimo marrone scuro dalla texture singolare e di difficile gestione, tutti gli ombretti si sfumano in un soffio. Il colore con il quale sono pronta a mollare tutto e trasferirmi alla Hawaii è sicuramente Muse, un bordeaux, come si diceva negli anni ’90, che rende i miei occhi ‘vampireschi’, proprio come piace a me.
Questo dettaglio naturalmente non è da sottovalutare: l’effetto vampiro può piacere e non piacere, ma soprattutto, sta bene a pochi, categoria alla quale non sono certa di appartenere. Ad ogni modo il make up è una magia che tutti possiamo praticare, anche senza bacchetta magica (al suo posto abbiamo pennelli estremamente costosi, sorry Fata Madrina!) e se non ci convince possiamo spezzare l’incantesimo in un attimo, con della semplice acqua micellare.
Le nuance di Venus sono sicuramente indicate per le donne dagli occhi verdi o marroni, ma è la moda a indicarci la via, e magicamente, essendo le tonalità calde anni ’90 tremendamente ‘en vogue’, questi colori sono attualmente perfetti per tutte: è il ‘farci l’occhio’ la variabile assoluta del make up, per questo motivo la palette Lime Crime è l’incarnazione perfetta degli ultimi trend trucco, il prodotto OMG che tutte dovrebbero avere.
Per questo motivo, alla domanda: “Consigli la Palette Lime Crime Venus?” La mia risposta è “Sy! You deserve It, Girl!“.
Dove si compra la palette Venus di Lime Crime? Sul sito ufficiale della casa cosmetica americana, al costo di 35,47 euro. Le spese di spedizione costano circa 10 euro e la consegna è lenta come l’asciugatura degli smalti Corolle che usava mia madre negli anni ’90, per restare in tema, anche se il rischio di fermi doganali sembra ridotto al minimo.
Vi piacciono i make up caldi in stile anni ’90? E correreste il ‘rischio’ di acquistare una palette del genere per seguire il trend del momento? Vi aspetto come una comare sulla soglia, per spettegolare di Venus insieme a voi!
Isabella
Gennaio 25, 2016Serenina mia, io ho la tua stessa malattia il possesso a tutti i costi! Infatti ho appena ordinato tutte e due le Venus giusto per non farsi mancare nulla ma proprio nulla!!!
Serena
Gennaio 25, 2016ho acquistato anche io la due, ancora la devo ‘capire’ però! ci confronteremo presto in merito ehehehhe :*********